LORIS LEO LARI
Strumento:
Basso elettrico, Contrabbasso
Dati anagrafici:
Nato il 21/01/1991
Studi:
Diplomato in basso elettrico e contrabbasso jazz al conservatorio ''Lucio Campiani'' di Mantova. Negli anni si è perfezionato studiando con grandi maestri come Salvatore Maiore, Paolino dalla Porta, Furio di Castri, Roberto Cipelli, Mauro Negri, Barend Middelhoff, Tito Mangialajo Rantzner e ha partecipato a molti seminari e masterclass come Siena Jazz, Nuoro Jazz, Aix en Provence dove ha potuto perfezionarsi seguendo masterclass di Dave Holland, Matt Penman, Joe Sanders, Joe Lovano, Harish Raghavan, Tyler Mitchell, Furio di Castri, Paolino dalla Porta, Stu Hamm, Janek Gwizdala, Dario Deidda, Ares Tavolazzi, Gil Goldstein, Nir Felder, Mattew Stevens, Rudy Royston, Spike Wilner, Anthony Pinciotti, Bryan Baker, Eric Marienthal, Mike Mainieri, Mark Withers, Raphael Imbert, Fabrizio Cassol, Enrico Pieranunzi, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto, Marcella Carboni, Dado Moroni, Emanuele Cisi, Bebo Ferra, Stefano Bagnoli, Enrico Merlin, Marco Tamburini, Maurizio Giammarco, Giovanni Falzone.
Esperienze professionali:
Suona in diverse formazioni come membro stabile o turnista tra cui “3AlBot Jazz Quartet” “Orbit trio” “John Bramley MIZ Trio” “Marco Pieri Quartet” “Mike Frigoli trio” “Joe Meneghini Trio” “Cheope Trio”, “Il Filo Conduttore”, “Lush Life Quartet”.
Collabora con Compagnie di danza tra le quali “Posa in Opera Ballett” e “Katherine Dance Company” (con il quale compone e dirige la parte musicale di 55’, spettacolo di danza contemporanea attivo con diverse date a Milano). Crea con Tamara Fragale il progetto inedito “Linfalidia”, interazione fra Danza Contemporanea e Contrabbasso solo; il duo ha molte esibizioni all’attivo. Dal 2014 svolge attività di concertista nella Piccola Orchestra Nuvolari di Mantova, diretta dal Maestro M.Milani, che lo ha portato ad esibirsi anche a Parigi, Ulm e Stoccarda, con la quale registra anche un album nel 2015.
Sempre nel 2015 viene selezionato per far parte dell’Orchestra dei Giovani del Mediterraneo (OJM), come contrabbassista in un progetto interculturale che ha come scopo la composizione di musica originale insieme a 12 musicisti provenienti dai paesi Mediterranei, sotto la supervisione di Fabrizio Cassol. Con l’OJM si esibisce al festival di Aix en Provence e a Marseille nella Villa Mediterranèe. Nel 2016 nasce il suo quartetto internazionale “Cairo Jazz Station” che miscela il jazz europeo con la musica etnica Egiziana e Turca.
Si è esibito con diverse formazioni in festival nazionali e internazionali come Aix en Provence, Jardim du Verao in Lisbon, Fruhling Festival in Germania, Nuoro Jazz, Mantova Jazz, Monteverdi Festival in Cremona, Modena jazz e Dima jazz (Algeria), oltre a suonare al Cairo, Germania e Francia.
Nel 2017 viene scelto come bassista per il tour di Ornella Vanoni, a fianco di Roberto Cipelli, Bebo Ferra e Piero Salvatori; la prima del tour ha luogo nel Piccolo Teatro Strehler di Milano, dove l’importante artista debuttò; il tour è continuato nei più bei teatri e auditorium d’Italia tra cui Auditorium Parco della Musica a Roma, Teatro Arcimboldi a Milano, Teatro Petruzzelli a Bari, Teatro Verdi a Firenze, Teatro Duse a Bologna, Teatro Augusteo a Napoli, Teatro Colosseo a Torino. Si esibisce anche a Foggia, Marcianise, Bard, Lugano e nell’ottobre del 2018 con questa formazione tiene un importante concerto al New Morning Club di Parigi con il trombettista Paolo Fresu.
Tra gli altri, ha avuto il piacere di suonare con Emilio Soana, Paolo Fresu, Tony Bungaro, Roberto Cipelli, Joao Barradas, Achille Succi, Bebo Ferra, Stefano d’Anna, Guido Bombardieri, Fulvio Sigurtà.